STORIA DELL’ORDINE

BREVE STORIA DELL’ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCA DI PESCARA

Gli Albi professionali per le varie Province d’Italia furono istituiti con la Legge del 24 giugno 1923, n.1395, avente ad oggetto la  “Tutela del titolo e dell’esercizio professionale degli Ingegneri e degli Architetti”. 

Tale legge all’art.  2 recita : “è istituito l’Ordine degli Ingegneri e l’Ordine degli Architetti  iscritti nell’albo di ogni provincia”. 

Successivamente, con il Regio Decreto n. 2537 del  23 ottobre 1925, venne pubblicato il “Regolamento per le professioni d’ingegnere e di architetto” .

Per la separazione degli Albi degli Ingegneri ed Architetti bisogna attendere l’anno 1927 quando, con il Regio Decreto n.2145 del 27 ottobre, l’Albo degli Ingegneri  venne di fatto separato da quello degli Architetti.

Quelle appena citate sono le principali norme che hanno istituto e disciplinato la nostra professione.

Poco sappiamo circa i primi anni di vita dell’Albo provinciale,  ma è noto che il primo Consiglio effettivo degli Ingegneri della Provincia di Pescara fu istituito nel 1945 ed era  allora presieduto dall’Ing. Camillo Michetti,  il quale fece dono dell’attuale sede ordinistica. Un busto a ricordo di tale illustre Presidente è oggi presente nella sala dell’Ordine. 

Nel periodo post-bellico, l’albo cronologico fu ricostruito a seguito della distruzione dell’originale in occasione  dei gravi eventi bellici del 1943/1944, di cui fu oggetto la nostra città. 

Il primo iscritto all’Albo recuperato risale al 1933 e fu l’Ing. Minutillo Michele 

Attualmente l’Ordine conta oltre 1.500 Iscritti e la composizione del Consiglio è visibile al seguente link, mentre l’elenco dei Presidenti che si sono succeduti dal 1945 è disponibile al seguente link.

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