Nella riunione della Commissione degli Ingegneri dell’Informazione del 23 Marzo 2018 si è parlato di nuove richieste di adesione, misure a tutela di dipendenti e liberi professionisti da parte dell’Ordine, GDPR, privacy: il caso Facebook, la privacy applicata agli indirizzi email PEC dei professionisti, seminari su PM Agile e GDPR, accordi con altre entità territoriali: Confindustria Chieti Pescara, proposte di aggiunte al sito dell’Ordine e Regione Abruzzo candidata per un super laboratorio.
1. Richiesta di ingresso in commissione dell’Ing. Panfilo Marinucci
Dopo una reciproca presentazione, l’Ing. Marinucci ha espresso il suo interesse verso le tematiche trattate dalla Commissione, chiedendo di poter partecipare alle attività. I Membri hanno accolto la sua richiesta.
2. Misure a tutela di dipendenti e liberi professionisti da parte dell’Ordine
La Commissione del settore Informazione chiede al Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri di Pescara di intraprendere una politica di “sponsorizzazione” delle competenze dei propri Iscritti alle pubbliche amministrazioni e alle aziende private, con lo scopo di salvaguardia e valorizzazione della professione dell’Ingegnere, individuando un insieme di campi applicativi, mansioni e prestazioni che richiedono un’elevata competenza professionale, delle quali l’Ordine degli Ingegneri ne è garante e custode.
La Commissione si rende disponibile a collaborare col Consiglio, contribuendo alla definizione dei profili professionali da individuare.
La Commissione chiede al Consiglio, inoltre, di proporre al CNI o al gruppo di lavoro che si occupa di redigere le linee guida dell’attività di formazione continua professionale, di accreditare i corsi di formazione e i seminari per i quali viene rilasciato un attestato di partecipazione.
L’esigenza nasce in particolar modo dalla comune difficoltà riscontrata tra gli iscritti che sono lavoratori dipendenti, i quali sono spesso costretti a rinunciare alla partecipazione ai corsi e ai seminari accreditati, perché impossibilitati a richiedere permessi d’uscita anticipata o ad assentarsi completamente dal posto di lavoro. Durante l’anno, all’interno del contesto aziendale è piuttosto comune partecipare ad eventi di alta formazione professionale per i quali, ad oggi, non vi sono riconoscimenti. Sarebbe congruo, quindi, dar maggior peso alle attività formative svolte al di fuori degli Ordini, organizzate da aziende private e associazioni non accreditate, se caratterizzate da una natura tecnica ed ingegneristica e per le quali viene rilasciato un attestato di partecipazione.
3. GDPR, privacy: il caso Facebook
I Membri hanno commentato la recente notizia divulgata dalle principali testate giornalistiche, che vede Facebook, assieme alla società Cambridge Analytica, al centro di uno scandalo inerente all’analisi di profili di 50 milioni di utenti, compiuta per veicolare (secondo l’accusa) l’elezione del nuovo Presidente degli Stati Uniti. Tale notizia ha avuto una risonanza di carattere internazionale perché non è difficile ipotizzare ad uno scenario che nella realtà sia esteso a livello mondiale e diffuso su vari aspetti della società.
Questa notizia, che tuttavia non sconvolge gli esperti del settore, mette in risalto quanto sia sempre più importante divulgare gli aspetti legati alla sicurezza dei dati e i rischi ai quali l’utente è esposto. A tal proposito, la Commissione si propone di approfondire quanto indicato dal GDPR, il Regolamento UE 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento e alla libera circolazione dei dati personali, magari organizzando un seminario presso la sede dell’Ordine.
4. Privacy applicata agli indirizzi email PEC dei professionisti
A seguito del provvedimento n. 52/2018 del Garante per la privacy, che ha giudicato illegittimo il trattamento di dati effettuato da parte di un’associazione, o di una società, consistente nell’estrazione massiva degli indirizzi PEC di professionisti ed invio, senza consenso, di email a contenuto promozionale, la Commissione suggerisce al Consiglio di prestare attenzione alla questione e di divulgare tale provvedimento o un suo estratto a tutti gli iscritti.
5. Seminari: PM Agile, GDPR
Sulla base dell’argomento discusso al punto 3, la Commissione propone di organizzare un seminario, da pianificare nel mese di maggio, sul contenuto del GDPR.
Successivamente sarà organizzato un seminario o una “tavola rotonda” sul metodo di project management Agile.
Per quanto riguarda l’organizzazione dei seminari e dei corsi, i Membri chiedono al Consiglio di promuovere gli eventi organizzati dall’Ordine di Pescara anche presso gli altri Ordini della regione Abruzzo, qualora questo non venga già fatto.
6. Accordi con altre entità territoriali: Confindustria Chieti Pescara
La Commissione chiede al Consiglio di valutare un possibile accordo con Confindustria, per lo sviluppo di una rete di collaborazioni professionali. Il seminario sul GDPR potrebbe essere un punto di connessione con tale organizzazione.
7. Proposte di aggiunte al sito dell’Ordine
La Commissione propone al Consiglio la realizzazione di un’app ufficiale dell’Ordine di Pescara, contenente le notizie in rilievo e tutte le informazioni utili agli iscritti, organizzate in modo da rendere più semplice e diretta la consultazione.
8. Abruzzo candidato per un super laboratorio
La notizia della candidatura della Regione Abruzzo per ospitare nell’interporto di Manoppello il progetto europeo denominato DTT (Divertor Tokamak Test), un progetto da 500 milioni di euro, ha posto in evidenza quanto deve essere alta l’attenzione da parte del Consiglio dell’Ordine di Pescara alle tematiche che interessano il settore Informazione. E’ di fondamentale importanza poter garantire ai propri iscritti una divulgazione tempestiva di ciò che accade nel territorio, permettendo al professionista di recepire per tempo, e con maggior prontezza e consapevolezza, le nuove opportunità che si presentano nel territorio.
La Commissione del settore Informazione chiede pertanto, al Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri di Pescara, di ricevere una maggiore attenzione in futuro, rendendosi disponibile ad apportare un contributo concreto, nell’ambito della propria competenza.
Allegato: Verbale-Ingegneria-Informazione-del-2018-03-23.pdf